Indubbiamente il temporale è
uno degli spettacoli che ci offre la natura più affascinanti….ma la domanda è
quanta energia elettrica produce un fulmine? Non si potrebbe sfruttare come
fonte di energia ecologica per soddisfare i bisogni della collettività?
In effetti una sola scarica
elettrica di un fulmine contiene un’enorme quantità di energia potrebbe tenere
accese, per alcuni millesimi di secondo, 50 mila lampadine in un
colpo solo.
In natura disponiamo di vari
tipi di temporali da cui scaturiscono le scariche elettrice quello
intranube (da nube a nube) oppure quello da nube a terra che è quello che
avviene maggiormente dove la scarica si dirige dalla nube (Cumulonembo il quale
si estende verticalmente per svariati Km) verso il suolo.
Qualunque sia il tipo di
temporale il fulmine cerca sempre la via più breve per scaricarsi al suolo ecco
perché è buona regola durante un temporale non ripararsi sotto un albero o
oggetti appuntiti come un ombrellone ecc ma è bene attendere che si concluda
l’evento ad esempio in macchina che è considerato uno dei luoghi più sicuri in
quanto si è protetti dalla cellula in acciaio dell’autovettura che funge da
isolante.
La conseguenza del fulmine che
raggiunge ben 18 mila gradi è il tuono che avviene per il semplice fatto che in
pochi millesimi di secondo l’aria si riscalda provocando una dilatazione per
poi contrarsi a causa della temperatura circostante dell’atmosfera.
La ragione per cui prima di
sentire il tuono vediamo il lampo è spiegato dalla fisica: il suono si propaga
nell'atmosfera a circa 340 metri al secondo , contro
i 300 mila km al secondo della luce: perciò il lampo
arriva ai nostri occhi prima che il suono alle orecchie!
Ora che abbiamo fatto un po’ di
chiarezza torniamo alla domanda principale: questa grandissima fonte di energia
è utilizzabile? La risposta è sì usando
una tecnologia, chiamata Smes (Superconducting magnetic
energy storage), basata sull'accumulo di energia
per mezzo di potenti magneti superconduttivi. ma purtroppo ad oggi
è un sistema troppo costoso da utilizzare.
In attesa che questa tecnologia
si perfezioni nel funzionamento e nell’attuazione divenendo alla portata di
tutti si è preferito utilizzare il fotovoltaico che oggi sta prendendo sempre
più piede nel mercato a prezzi sempre più concorrenziali.
A tal proposito il For.al di
Novi Ligure propone il corso di Installatore e manutentore straordinario di
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